Durante le messe di domenica 27 marzo si terrà la raccolta fondi per il progetto della Caritas “Housing First”. Si tratta di un modello d’intervento per il contrasto alla grave marginalità che si basa sull’inserimento diretto in appartamenti di persone senza dimora, con problemi di salute mentale o in situazione di disagio socioabitativo, allo scopo di favorirne percorsi di benessere e integrazione sociale. La casa, dunque, come diritto umano e non come premio da raggiungere dopo un percorso “a gradini” nei diversi livelli di accoglienza.
Nella dimensione individuale del progetto viene riconosciuta la capacità della persona di riacquistare uno stato di benessere in presenza di gravi condizioni di vulnerabilità sociale, problemi di salute mentale o dipendenza. Nel proprio percorso verso l’autonomia la persona è accompagnata da un’équipe di operatori con diverse competenze: è la persona che sceglie e progetta, sapendo di avere un sostegno non giudicante ma presente per tutto il tempo necessario.
Nella dimensione comunitaria la disponibilità di una casa, il sostegno di un’équipe di accompagnamento e il ritorno progressivo alla vita di comunità rappresentano la struttura relazione imprescindibile. Fondamentale è il coinvolgimento di chi vive la comunità in cui le persone accolte abitano, a cominciare dalle parrocchie, per creare occasioni di incontro, socialità e vicinanza in cui possano sentirsi gradualmente parte di un contesto più ampio e portare il proprio contributo.
La Caritas diocesana ha avviato il progetto alcuni anni fa a Savona e ad oggi coinvolge dodici persone senza dimora in otto appartamenti condivisi, tre operatori Caritas nel ruolo di coordinamento e accompagnamento, i Servizi Sociali dei Comuni di Savona, Albissola Marina, Albisola Superiore, Varazze e Vado Ligure, il Servizio di Salute Mentale e il Servizio Dipendenze. In questi primi ani i percorsi sono stati più intimi, in parte a causa della pandemia, ora è il momento dell’accompagnamento anche da parte della comunità attraverso un servizio nuovo e da costruire insieme, per volontari che portino nel cuore la disponibilità a “stare accanto”.
Chi volesse contribuire può effettuare un bonifico sul conto corrente bancario Banco Popolare soc. cop. intestato a Fondazione Diocesana ComunitàServizi Onlus con l’IBAN IT05S0503410600000000012497 e la causale Raccolta di Quaresima 2022 – Housing First. Per informazioni è possibile contattare la Fondazione ComunitàServizi, l’ente che gestisce i servizi caritativi della Diocesi di Savona-Noli, al numero di telefono 019807258 o via e-mail a info@comunitaservizi.org.
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