Il titolo generale della giornata di studi suona “Il catalogo nazionale dei manoscritti etiopici in Italia (CaNaMEI)”, ma la chicca che più stuzzica la curiosità è ciò di cui si parlerà a metà convegno: “L’Etiopia ritrovata: il manoscritto dell’archivio diocesano di Savona”. Si tratta, infatti, di un raro esemplare antico di martirologio etiopico scritto a mano che è arrivato, per vie avventurose, sul banco di un rigattiere e, da questo, all’archivio diocesano di Savona-Noli.

Il prezioso manoscritto, danneggiato in più punti dalle intemperie e dall’usura del tempo, è stato sottoposto ad un accurato intervento di restauro promosso dall’Università degli Studi di Napoli “L’Orientale” e guidato dal professor Gianfrancesco Lusini, coordinatore del CaNaMEI. Prima di tornare in diocesi, nell’archivio che lo custodisce, il manoscritto sarà presentato nella giornata di studi sopra citata, che avrà luogo giovedì 2 dicembre dalle ore 9,30 presso l’aula “Giuseppe Della Vedova” di Palazzetto Mattei in Villa Celimontana a Roma. A promuovere il convegno sono il Dipartimento Asia, Africa e Mediterraneo dell’Università di Napoli, l’istituto per l’Oriente “C. A. Nallino”, l’Ismeo (Associazione internazionale di studi sul Mediterraneo e l’Oriente) e la Società geografica italiana.

Dopo i saluti di benvenuto, ai quali interverranno in presenza Ugo Folco direttore dell’Ufficio diocesano per i beni culturali ecclesiastici e in remoto Enrica Gasco, collaboratrice dell’Archivio storico diocesano di Savona, alle ore 10,10 il professor Gianfrancesco Lusini interverrà sul tema “Documentare, catalogare, conservare”. Alle ore 10,30 due responsabili del CaNaMEI, Massimo Villa e Gioia Bottari, parleranno del martirologio “savonese” nella sezione “L’Etiopia ritrovata: il manoscritto dell’Archivio diocesano di Savona”. Alle ore 11,45 lo stesso argomento verrà approfondito dal loro collega Jacopo Gnisci, e a conclusione della mattinata Villa e Bottari illustreranno le iniziative in corso e le prospettive di ricerca.

L’evento potrò essere seguito in diretta streaming presso i locali della Curia, in piazza Vescovato 11r, dalle 9,30 alle 12. Per l’accesso sono obbligatori il green pass e la mascherina.  Chi parteciperà potrà, contestualmente, vedere in anteprima la mostra “Stella cammina”, allestita negli stessi locali della diretta streaming.