Martedì 1° giugno si svolgerà “La notte dei santuari”, inserita nel progetto nazionale della Cei “Ora viene il bello” e promossa in diocesi dall’Ufficio pellegrinaggi e pastorale del tempo libero, turismo e sport, in collaborazione con il Priorato diocesano delle Confraternite.

Nel rispetto delle norme antiCovid-19 saranno tre le chiese coinvolte quest’anno: celebreranno il rito dell’apertura della “Porta della speranza” il Santuario di N.S. della Misericordia, santa Maria di Finalpia e N.S. della Pace di Albisola Superiore, con orario rispettivamente alle 20.30, alle 21 e alle 18.

Varcando la soglia dei santuari i fedeli potranno “lucrare” l’indulgenza plenaria nel periodo 1° giugno – 14 settembre 2021, estesa a coloro che per malattia o perché impossibilitati non potranno partecipare fisicamente.

In accordo con il Priorato diocesano delle Confraternite, al fine di offrire un segno di luce e di accoglienza, dalle 20.30 alle 22.30, saranno inoltre aperti numerosi oratori del territorio: San Lorenzo (Cogoleto), N.S. Assunta e San Bartolomeo (Varazze), Santuario di N.S. della Croce (Castagnabuona), San Michele (Celle Ligure), San Tomaso Apostolo (Sanda), Santi Rocco e Sebastiano (Stella Gameragna); oltre a quelli di Savona: Cristo Risorto, Santi Giovanni Battista, Evangelista e Petronilla, N.S. di Castello, Santi Pietro e Caterina, Santi Agostino e Monica presso Santa Lucia e San Dalmazio (Lavagnola).

“Questa iniziativa riprende una tradizione già presente nella nostra diocesi ed è anche il primo passo di un progetto che sarà sviluppato a livello nazionale durante l’estate, compatibilmente con l’evolversi della situazione sanitaria – spiega il direttore dell’Ufficio Alessandro Raso – valorizzando cammini nel territorio e conoscenza di luoghi di bellezza, esperienze di incontro e di preghiera, accoglienza dei turisti e presenza cristiana nel mondo dello sport, intendiamo creare relazioni e offrire segni di speranza in questo tempo complesso, con particolare attenzione al percorso del Sinodo diocesano”.