Sono ancora disponibili quattro posti per il pellegrinaggio a Gerusalemme promosso dalla Pastorale giovanile diocesana, rivolto particolarmente ai giovani sopra i 18 anni, accompagnati dal vescovo Marino e da alcuni sacerdoti.
Il programma della settimana in Terra Santa, dal 16 al 23 agosto (scaricabile dal sito web della Pastorale giovanile, attraverso cui ci si può anche iscrivere) prevede un alternarsi di visite ai luoghi raccontati nelle Scritture e incontri con le persone che oggi abitano in questi luoghi.
“Il pellegrinaggio a Gerusalemme ha un duplice senso – spiega monsignor Marino – fare memoria dei luoghi dove Gesù ha vissuto, vedendo con i nostri occhi ciò di cui la Bibbia ci parla e, al contempo, incontrare l’oggi anche sociopolitico di quei luoghi con tutte le difficoltà e le fratture che ci sono, infatti è fondamentale andare in punta di piedi senza schierarsi, avendo sempre a mente che Gerusalemme è il cuore del mondo dal punto di vista spirituale, in quanto città santa per le tre religioni monoteiste”.
Il fitto programma prevede la visita di Nazareth, del monte Tabor, del lago di Tiberiade, di alcuni paesi della Samaria, di Betlemme e, negli ultimi giorni, Gerusalemme.