Nell’ambito del cammino diocesano “Pellegrini sulle tracce di Gesù” e come da tradizione la chiesa di Savona-Noli propone una raccolta fondi per la quarta domenica di Quaresima. L’iniziativa è realizzata in collaborazione con l’Ufficio Missioni-Migrantes e quest’anno aiuterà a sostenere cinque progetti nel mondo legati alla nostra Diocesi.

Le offerte saranno raccolte durante la colletta delle Messe di sabato 13 e domenica 14 marzo nelle parrocchie. Inoltre possono essere fatte anche tramite versamento sul conto intestato a Diocesi di Savona-Noli Missioni all’Iban:

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Il ricavato sarà equamente distribuito tra i diversi progetti.

Il primo è per la missione dell’Oratorio Don Bosco delle Ande a Escoma in Bolivia. Avviata nei primi anni ‘70, da circa quattro è stata presa in carico da alcuni ragazzi del gruppo presente da due anni e mezzo anche nella parrocchia di Lavagnola. Tra le attività distribuzione mensile di viveri, un asilo in un villaggio, oratorio con i giovani, assistenza sanitaria a domicilio e attenzione infermieristica settimanale in tre comunità, scuola superiore d’arte e mosaico con 45 studenti iscritti.

Il secondo è per la missione interdiocesana ligure a Cuba – dove ha operato anche don Michele Farina – che nelle parrocchie di Santo Domingo e Manacas, accompagna e sostiene centinaia di famiglie attraverso le mense, la distribuzione di alimenti, di medicine, piccoli aiuti economici. In questo momento di grossa difficoltà a causa della pandemia e di grande incertezza, come nella nostra diocesi anche nella missione c’è l’esigenza di creare un fondo di solidarietà che si potrebbe chiamare “Insieme per ripartire… a Cuba”.

Terzo obiettivo per la chiesa sorella di Bururi in Burundi da dove provengono don Athanase Bavugirije e don Cyriaque Sinzoyiheba, due sacerdoti fidei donum accolti dalla nostra diocesi. Tra le 28 parrocchie c’è quella di Kibago che ha una chiesa molto piccola e molto vecchia. I fedeli, assieme alla diocesi si sono dati stanno costruendo un nuovo edificio, ma per ultimarlo hanno bisogno di un aiuto.

Quarto progetto per il seminario della Yole: costruito nel 1986, è una delle 5 missioni fondate dai padri carmelitani scalzi della provincia ligure in Repubblica Centrafricana. La scuola, frequentata da 200 alunni, per le sue diverse attività, anche artistiche e musicali, avrebbe bisogno di materiali e arredi mentre per l’accoglienza delle persone in ricerca di rifugio richiede l’acquisto di coperte, lenzuola, stuoie e generi di prima necessità.

Infine il quinto è per la missione della comboniana varazzina suor Daniela Maccari in Ecuador in particolare quella di Santa Maria de Los Cayapas, una delle più lontane, isolate e bisogno e dove la pandemia ha colpito forte. L’obiettivo è comprare prodotti alimentari per aiutare la popolazione, acquistare materiale per la catechesi, il combustibile necessario per raggiungere la missione e il materiale necessario per la riparazione della Cappella.