A Savona un pomeriggio con la Caritas per la Giornata dei poveri

Savona. In occasione della VIII Giornata Mondiale dei Poveri domenica 17 novembre dalle ore 16 presso la mensa teatro in via Edmondo De Amicis 4 gli operatori e le operatrici della Caritas avranno il piacere di accogliere volontari e volontarie dei servizi di tutta la Diocesi di Savona-Noli in un pomeriggio di convivialità e ringraziamento. I partecipanti saranno coinvolti in attività di “restituzione” delle attività che insieme si sono potute avviare negli anni, nei risultati e nelle prospettive future da vivere insieme. L’iniziativa proseguirà con una cena conviviale alle 19:30. L’invito è esteso a volontari e volontarie passati e presenti ed è gradita la conferma contattando Marco Giana al numero di cellulare 3480184435 o Davide Carnemolla al 3289029515.

La Giornata Mondiale dei Poveri è una delle iniziative nate dal Giubileo della Misericordia affinché la Chiesa diventi sempre più segno della carità di Cristo verso gli ultimi e i bisognosi mediante le azioni tangibili delle comunità cristiane. La ricorrenza si propone di incoraggiare innanzitutto i fedeli ad opporsi alla cultura dello scarto e dello spreco, abbracciando invece la cultura dell’incontro. Proposta per la prima volta nel 2017, è stata voluta fortemente da papa Francesco per sollecitare la Chiesa ad “uscire” dalle proprie mura per incontrare la povertà nelle molteplici accezioni in cui essa si manifesta nel mondo di oggi.

Fin da subito il pontefice ha chiarito il fine: “Desidero che le comunità cristiane si impegnino a creare tanti momenti di incontro, amicizia, solidarietà e aiuto concreto. Se nel nostro quartiere vivono dei poveri che cercano protezione e aiuto avviciniamoci a loro: sarà un momento propizio per incontrare il Dio che cerchiamo. Secondo l’insegnamento delle Scritture accogliamoli come ospiti privilegiati alla nostra mensa. Potranno essere dei maestri che ci aiutano a vivere la fede in maniera più coerente. Con la loro fiducia e disponibilità ad accettare aiuto ci mostrano in modo sobrio e spesso gioioso quanto sia decisivo vivere dell’essenziale e abbandonarci alla provvidenza del Padre. A fondamento delle tante iniziative concrete che si potranno realizzare in questa Giornata ci sia sempre la preghiera”.

Quest’anno in vista dell’inizio del Giubileo Ordinario del 2025 il Santo Padre ha scelto come motto il passo del libro del Siracide “La preghiera del povero sale fino a Dio” (Sir 21,5). Questa espressione proviene dall’antico autore sacro Ben Sira e diventa immediata e facilmente comprensibile. Il Papa ribadisce che i poveri hanno un posto privilegiato nel cuore di Dio, che è attento e vicino a ognuno di loro. Dio ascolta la preghiera dei poveri e davanti alla sofferenza diventa “impaziente” fino a quando non ha reso loro giustizia.

Nel suo messaggio Francesco invita ciascuno ad imparare a pregare per i poveri e a pregare insieme a loro con umiltà e fiducia. La Giornata Mondiale dei Poveri è un’opportunità per prendere coscienza della presenza dei poveri nelle nostre città e comunità e comprendere le loro necessità. Come sempre il Papa fa cenno anche ai “nuovi poveri”, che sorgono dalla violenza delle guerre e dalla “cattiva politica fatta con le armi”, che provoca tante vittime innocenti.